Portabilizzare un'applicazione può tornare utile soprattutto se contiamo di portare con noi questa applicazione attraverso magari una
PenDrive USB.
Esistono programmi come ad esempio THINSTALL, che però possono risultare macchinosi e complicati, perciò per effettuare
la portabilizzazione userò un programma assai comune WinRar.
• Aprire la cartella del programma (C:\programmi\cartella del programma)
da virtualizzare(nel mio caso Photoshop ) e selezionare tutto.
• Spuntare su archivio autoestraente e come metodo di compressione scegliere migliore
[controllate che l’estensione del file sia .exe!]
• Andare nella scheda avanzate e scegliere modulo autoestraente e digitare in “Esegui dopo l’estrazione” il nome dell’eseguibile ed eventualmente la sua sotto cartella.
• Nella scheda modalità spuntare “estrai in una cartella temporanea “ “nascondi tutto” e “sovrascrivi tutti i files già esistenti”
• Se si vuole aggiungere un icona andare nella scheda “testo e icone” e scegliere (che dovrà essere “nomefile.ico”) carica icona file autoestraente.
Otterrete cosi la vostra applicazione in versione portable.
Enjoy!
Un ringraziamento speciale a Jumpman per aver redatto quest'articolo ;)
PenDrive USB.
Esistono programmi come ad esempio THINSTALL, che però possono risultare macchinosi e complicati, perciò per effettuare
la portabilizzazione userò un programma assai comune WinRar.
• Aprire la cartella del programma (C:\programmi\cartella del programma)
da virtualizzare(nel mio caso Photoshop ) e selezionare tutto.
• Spuntare su archivio autoestraente e come metodo di compressione scegliere migliore
[controllate che l’estensione del file sia .exe!]
• Andare nella scheda avanzate e scegliere modulo autoestraente e digitare in “Esegui dopo l’estrazione” il nome dell’eseguibile ed eventualmente la sua sotto cartella.
• Nella scheda modalità spuntare “estrai in una cartella temporanea “ “nascondi tutto” e “sovrascrivi tutti i files già esistenti”
• Se si vuole aggiungere un icona andare nella scheda “testo e icone” e scegliere (che dovrà essere “nomefile.ico”) carica icona file autoestraente.
Otterrete cosi la vostra applicazione in versione portable.
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Un ringraziamento speciale a Jumpman per aver redatto quest'articolo ;)
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1 commenti:
Peccato che funziona solo con alcuni software.
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