La pirateria dei videogiochi PC? Sarà presto un ricordo del passato, grazie al chip TPM. A dichiararlo è il fondatore di Atari, Nolan Bushnel.
"C'è un chip, chiamato TPM, integrato nelle schede madre della maggior parte dei computer che vengono venduti oggi. Ciò che voglio dire è che il mercato dei videogiochi sarà in grado di codificare una chiave privata assolutamente verificabile - che non sarà aggirabile - che permetterà alla nostra industria di svilupparsi nella aree in cui la pirateria è un reale problema".
"C'è un chip, chiamato TPM, integrato nelle schede madre della maggior parte dei computer che vengono venduti oggi. Ciò che voglio dire è che il mercato dei videogiochi sarà in grado di codificare una chiave privata assolutamente verificabile - che non sarà aggirabile - che permetterà alla nostra industria di svilupparsi nella aree in cui la pirateria è un reale problema".
Non controllabile invece il problema pirateria per musica e film, perché "se li puoi vedere e sentire, li puoi anche copiare". "I giochi sono una cosa differente, perchè sono integrati con il codice. Il TPM, fermerà la pirateria dei videogiochi".
Fonte: Tom's Hardware
A questo punto sembra avverarsi uno dei peggiori incubi di tutti i possessori di pc degli ultimi anni, il fantomatico Palladium. Premetto che trovo assolutamente ridicolo l'utilizzo di tale sistema, anche perchè conoscendo già il basso livello qualitativo di certe software e hardware houses, non sarà difficile incontrare problemi e\o bug vari. Senza contare che andrebbe a ledere uno dei diritti fondamentali di un acquirente di software con licenza, ovvero quello di crearsi una copia di backup dell'originale, che in questo caso non potrebbe funzionare.
Quindi occhio a cosa comprate ragazzi, più avanti dedicherò sicuramente altro spazio a questa notizia, cercando magari di suggerirvi le schede madri ancora prive di questo chip.
In caso dobbiate comprare a breve un pc non esitate ad usare la funzione di consulenza contattandomi clickando sul banner a destra.
| Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti ai feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi articoli del blog! Per sapere cosa sono i feed, clicca qui! |
0 commenti:
Posta un commento